Tra le caratteristiche più importanti di un condizionatore portatile, oltre la potenza refrigerante e i bassi consumi energetici, c’è sicuramente la silenziosità. E’ importante che il condizionatore sia una presenza invisibile nella nostra stanza, che si faccia notare il meno possibile, soprattutto a livello sonoro. In quanto potrebbe disturbarci (e alla lunga stressarci) sia durante le nostre attività diurne che durante la notte.
Inoltre è importante che sia poco rumoroso anche per non avere proteste e lamentele da parte dei nostri vicini. Dunque la silenziosità è un vantaggio non da poco, che dobbiamo tener bene presente come parametro di scelta quando andiamo ad acquistare un condizionatore.
Il valore di misura della rumorosità di un condizionatore si esprime in decibel (dB). Un buon condizionatore (sia fisso che portatile) non dovrebbe superare i 45-50 dB. Se si sfiorano i 56-70 dB infatti potremmo incappare non solo nella rabbia dei condomini ma anche in disturbi seri per il nostro udito.
Considerando che i condizionatori portatili sono di solito più rumorosi di quelli fissi, ne esistono però di abbastanza silenziosi e che possono raggiugere i 20-30 dB regalando un grande comfort sonoro agli utenti.
Vantaggi e funzioni dei condizionatori portatili
I condizionatori portatili offrono parecchi vantaggi rispetto a quelli fissi. Prima di tutto, non richiedono installazione su parete, pavimento o soffitto, contrariamente a quelli fissi. Non ci sono così spese aggiuntive dovute all’aiuto e assistenza di un tecnico.
Gli utenti poi trovano una qualità straordinaria la loro trasportabilità grazie alle rotelle. In questo modo potranno essere spostati comodamente da una stanza all’altra dell’abitazione o dell’ufficio. L’importante è collocare sempre questi condizionatori vicino finestre o balconi. Così da far passare verso l’esterno il tubo di scarico.
Ci sono poi modelli molto piccole e leggeri (e senza tubo di scarico) che possono essere portati in viaggio e in vacanza. Hanno anche un prezzo molto basso e conveniente.
Come funzioni, i condizionatori ne hanno di parecchie: non solo rinfrescano ma riscaldano, purificano l’aria e possono anche deumidificare. Anche i modelli più economici consentono almeno 3 funzioni diverse, permettendo all’utente di poter affrontare al meglio le varie temperature.
Le tipologie di condizionatori
Esistono varie tipologie di condizionatori, in modo da poter accontentare tutti gli utenti, sia in base al budget che alle diverse esigenze.
I modelli più diffusi sono quelli monoblocco, caratterizzati da un’unica unità dove avviene tutto il processo di raffreddamento o riscaldamento dell’aria. Possono avere un solo tubo di scarico o due, e vanno posti all’esterno. All’occorrenza, si può anche fare un piccolo foro nella parete per far passare il tubo.
Possono essere rumorosi ma, grazie ad alcuni optional come la modalità Sleep/Night Mode può essere regolata sia la temperatura che la silenziosità del condizionatore in vista della notte.
Ci sono poi quelli senza scarico, che abbiamo visto prima, che sono più che altro dei raffrescatori d’aria che hanno solitamente 3 livelli di velocità che consentono un rumore tollerabile se impostati sulla modalità più bassa.
Infine ci sono i modelli split che sono i più silenziosi tra tutti ma hanno anche un costo maggiore. Sono composti da due unità: una esterna dove avviene la compressione e la condensazione ed una interna che si occupa della ventilazione nell’abitazione.
Funzionamento
Il funzionamento dei condizionatori portatili si basa sul ciclo termodinamico. Nel loro sistema chiuso viene immesso un gas che farà da fluido termovettore e grazie all’aria o all’acqua, passando da stato liquido a gassoso e viceversa, andrà a rilasciare calore o ad assorbirlo dall’ambiente.
Il sistema ad acqua viene di solito preferito perchè consuma meno. Anche se ha una durata piuttosto circoscritta (dalle 3 alle 6 ore) e va riempito il serbatoio almeno una volta al giorno.
I modelli più silenziosi: prezzi e marche
Per avere un modello di condizionatore portatile davvero silenzioso, converrà rivolgersi ai prodotti delle grandi marche come De’Longhi, Olimpia, Argo, Whirlpool. Vi offriranno, a prezzi che vanno dai 300 euro in su, ottimi condizionatori monoblocco che si manterranno sui 50 dB di rumorosità.
Altrimenti, se volete modelli silenziosissimi e che si mantengano sui 20-25 dB, allora il prezzo salirà sui 600-700 euro e dovrete rivolgervi al modello split. Come quelli del marchio Mitsubishi (o anche Termotek) appartengono anche alla classe energetica A+ quindi consumano poco.
Infatti, oltre che silenziosi il più possibile, accertatevi che i condizionatori da voi scelti rientrino nella classe energetica A, A+ o A+++ e che abbiano una buona potenza refrigerante (espressa in BTU/h).
Recensioni degli utenti
Nonostante il loro prezzo più alto rispetto ad altri modelli, gli utenti che scelgono di acquistare i condizionatori più silenziosi si ritengono molto soddisfatti.
Infatti ottengono un prodotto potente, poco rumoroso e che, alla lunga, consente anche un risparmio sulle bollette. Apprezzano anche la facilità di installazione (nel caso degli split) e le varie funzionalità come la deumidificazione e la tecnologia Inverter che consente una modulazione graduale della temperatura desiderata.
Insomma, vale la pena fare un sacrificio inziale e spendere un po’ di più per avere grandi vantaggi sia economici che di salute nel futuro.