Scegliere di acquistare un condizionatore portatile con diffusore di aromi vi cambierà le giornate. Potrete godere così sia di una maggiore sensazione di fresco sia respirerete un’aria dall’odore gradevole e che vi farà rilassare ancora di più. Basterà procurarvi gli oli essenziali di vostro maggiore gradimento e inserirli nell’apposito vano del vostro condizionatore (se adibito appunto anche alla funzione di diffusore di aromi).
Quando parliamo di oli essenziali, intendiamo dei composti naturali di origine vegetale formati da miscele di sostanze volatili a temperatura ambiente. Vengono in pratica ricavati dalle piante. Al di là delle loro differenze, gli oli essenziali sono accumunati da una grande volatilità e da una composizione piuttosto complessa.
La funzione del diffusore di aromi è di apportare grandi benefici alla mente grazie agli effetti positivi generati dall’aromaterapia che aiuta a rilassarsi, a respirare meglio e anche a stimolare le difese immunitarie.
Esistono tantissimi tipi di oli essenziali così da poter scegliere quello più adatto a voi e anche per le diverse occasioni. Alcuni collegano l’idea degli oli essenziali solo alla meditazione ma in realtà lavorare o studiare in ambienti dove circola un’aria non solo fresca ma anche impreziosita da un certo aroma, vi aiuterà a dare il meglio di voi.
I vantaggi dei condizionatori portatili
Sono sempre più numerose le persone che decidono di acquistare un condizionatore portatile rispetto ad uno fisso. I vantaggi infatti sono tanti. In primis, c’è il fattore risparmio.
I condizionatori portatili costano di meno rispetto a quelli fissi e, non dovendo essere installati, non richiedono nemmeno l’intervento di un tecnico. Dunque nessun costo aggiuntivo.
Non dovendoli installare, non ci sarà neanche bisogno di fare modifiche alla casa. Quindi se siete in affitto, è anch’esso un elemento favorevole. La maggior parte dei condizionatori portatili (anzi tutti, a parte i modelli split) non richiedono unità da collocare all’esterno dell’abitazione. Ed è un gran vantaggio dato che vi risparmierà questioni con i vicini e condomini riguardo un’eventuale “deturpazione” della facciata del palazzo.
Come funzionano i condizionatori
I condizionatori si basano sul principio del ciclo termodinamico. In questo modo andranno o ad assorbire calore dall’esterno o andranno a rilasciare aria calda.
Funziona in questo modo: si va ad inserire un liquido termovettore in un sistema chiuso e, attraverso la pressione dovuta a passaggi in tubi sempre più piccoli che comporterà la continua trasformazione da stato liquido a gassoso e viceversa, avremo l’emissione o il prelievo di aria calda.
Le tipologie più diffuse
Esistono vari tipi di condizionatori portatili. La tipologia più diffusa tra tutte è sicuramente quella monoblocco. E’ costituita da un’unica struttura dove avverrà tutto il ciclo termodinamico. Grazie ad un tubo di scarico verrà espulsa la condensa.
Quindi, se da un lato i monoblocco sono molto pratici perché grazie alle rotelle sottostanti li andremo agilmente a spostare da una stanza all’altra della nostra abitazione, è anche vero che dovremo collocarli sempre vicino a finestre o balconi.
Infatti dovremo far passare all’esterno il tubo di scarico. In alternativa a finestre e balconi, si può anche fare un foro in una parete che dia all’esterno. Però è impegnativo perché vorrà dire fare modifiche alla stanza.
Il modello split e il modello senza scarico
Oltre al monoblocco, troviamo anche il modello split e quello senza tubo di scarico, chiamato anche raffrescatore d’aria.
I modelli split sono quelli più silenziosi tra tutti e dunque spesso hanno anche un costo maggiore. Si compongono poi di due gruppi: uno va posto all’esterno ed è dove avverrà la compressione e condensazione, l’altro invece, adibito alla ventilazione, andrà all’interno.
I modelli senza scarico sono davvero pratici e comodi. Possiamo sistemarli dove vogliamo perchè non hanno il vincolo del tubo di scarico. Ci sono modelli molto piccoli ed economici che possiamo portare anche in viaggio o tenere in auto.
Hanno però soprattutto funzione di rinfrescare. Andando a inserire acqua o cubetti di ghiaccio nel serbatoio, grazie alla ventola interna, verrà catturata l’aria esterna per poi restituirla più fresca. Andando a inserire qualche goccia di olio essenziale nel serbatoio, avremo aria sia fresca che profumata.
Caratteristiche principali
Quando dobbiamo scegliere un condizionatore portatile, dobbiamo tener conto delle seguenti caratteristiche:
- funzionalità
- peso e dimensioni
- rumorosità
- potenza refrigerante
- consumo energetico
E’ importante che il nostro condizionatore abbia più funzioni, soprattutto quella di deumidificazione che abbasserà il tasso di umidità presente nell’aria. Anche la rumorosità va tenuta d’occhio ed è bene scegliere un modello che non superi i 70 dB.
Come classe energetica che consuma di meno consigliamo la classe A, A+ o A+++. La potenza refrigerante invece si misura in BTU/h e considerate che per ogni metro quadro ci vogliono circa 340 BTU/h.
Consigli per gli acquisti
Se dunque siete orientati per l’acquisto di un condizionatore portatile con diffusore di aromi, soprattutto online, avrete l’imbarazzo della scelta.
Troverete soprattutto modelli senza scarico i cui prezzi oscillano tra i 25 e i 50 euro. Dunque davvero economici. Come marche vi segnaliamo Bilisder, Hisome, Nifogo.