I condizionatori portatili possono essere utilizzati per raffreddare stanze di grandi dimensioni? In linea di massima no, ma esistono in commercio alcuni prodotti che potrebbero fare al caso vostro se questa è la situazione in cui vi trovate. Sicuramente però, è doveroso sottolinearlo, avranno una potenze ed efficienza inferiore alle controparti fisse. I risultati però ci sono eccome, ed ecco cosa controllare nel caso di volesse fare un acquisto del genere.
Condizionatori portatili per grandi stanze: cosa guardare
Poco ma sicuro, se si vuole acquistare un prodotto che funzioni, bisognerà controllare alcuni elementi basilari:
- potenza in BTU;
- numero di tubi di carico e scarico dell’aria;
- destinazione ed uso della stanza.
Ed ecco di seguito di cosa si sta parlando esattamente.
Condizionatori portatili e potenza in BTU
Cosa si intende per BTU? Questo è un acronimo dall’inglese che significa British Thermal Unit, ed è un’unità di misura energetica usata nel Regno Unito, anche se ormai è prassi comune utilizzarla in tutto il mondo. Un BTU, nel sistema internazionale di unità di misura, equivale a 1.055,06 Joule.
Senza scendere troppo nello specifico, per quanto riguarda i condizionatori, i BTU sono la potenza che possono sviluppare, valore che viene sempre riportata nella scheda tecnica del prodotto. Più è alto il numero, più sarà ampia la superficie che potrà raffreddare.
Ma di quanti BTU c’è esattamente bisogno?
I fattori che influenzano questa scelta sono veramente moltissimi:
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- metratura dell’ambiente da rinfrescare;
- superficie delle finestre;
- esposizione delle finestre;
- superficie delle pareti esposte a sud e ovest;
- eventuale isolamento termico delle pareti.
In linea di massima però, 12000 BTU coprono una superficie di circa 30 mq. Quindi se a parità di superficie, la stanza dovesse avere molte finestre, è consigliabile scegliere un condizionatore più potente mentre, se lo stesso ambiente ha finestre piccole e una buona coibentazione, anche con 10000 BTU il risultato dovrebbe essere ottimale.
Ovviamente, più il condizionatore è potente, più consumerà.
Tubi di scarico dei condizionatori portatili
Quando un condizionatore raffredda aria, produrrà aria calda. Nei modelli portatili quest’aria viene espulsa da un tubo da metter fuori dalla finestra perché ovviamente, se l’aria calda venisse reimmessa nell’appartamento sarebbe tutto decisamente inutile.
Si deve fare in modo di far uscire l’aria dalla finestra senza però aprirla troppo. I sistemi per riuscirci sono molteplici. Si potrebbe procedere realizzando un apposito bocchettone nel vetro della finestra, oppure acquistando uno speciale cappotto per finestre, che farà risparmiare parecchi soldi.
Un’ultima soluzione che risulterà essere molto efficiente, sarà quella di acquistare un prodotto che presenta due tubi. Il primo aspirerà l’aria mente il secondo espellerà quella calda fuori dalla stanza. Se non è possibili acquistare un condizionatore fisso quest’ultimo modello potrebbe essere l’ideale.
Condizionatori portatili: uso della stanza
La scelta della potenza dipenderà moltissimo anche dall’uso della stanza. In linea di massima le stanze più facili da raffreddare sono le camere da letto e i bagni perché sono le meno frequentate. Sala da pranzo e cucina ovviamente saranno più difficoltose, questo perché ogni persona presente nella stanza tenderà a generale del calore.
Un’altra cosa da tenere in considerazione è il numero di elettrodomestici presenti nell’ambiente. Non ci si pensa, ma luci, soprattutto se faretti alogeni, televisori e console generano calore. Ovviamente questo discorso è estremamente importante in cucina, che è indubbiamente la regina delle stanze per quanto riguarda gli oggetti che generano calore.
Quindi, quando si procederà all’acquisto di un condizionatore portatile, bisognerà tenere presente tutti questi fattori. Il valore in BTU riportato sulla scatola infatti è riferito a test di laboratorio. Per una scelta perfetta bisognerà tenere conto di tutto quanto.
Prezzi e marche per condizionatori portatili per grandi ambienti
Ovviamente più si sale di potenza, più l’elettrodomestico costerà, ma è una cosa decisamente ovvia.
Ci sono però anche delle eccezioni. La ditta Oneconcept ad esempio ha un modello sotto i 100 euro ma indubbiamente è più adatto per ambienti medio grandi. Olimpia Splendid invece si assesta sui 280 euro circa, reperibile tranquillamente su Amazon, con un modello che sarà tranquillamente sufficiente per un ambiente intorno ai 30 metri quadrati.
L’azienda italiana De’Longhi, è quella più cara ma che garantirà risultati veramente ottimi. il prezzo del suo condizionatore per grandi ambienti non è proprio bassissimo, 450 euro circa, ma garantirà una temperatura quasi polare anche in saloni molto grandi.
Infine anche la famosa Electrolux ha prodotti simili per costi e potenza, dalla controparte italiana, ma in linea di massima i prezzi sono i seguenti:
- 150-280 euro per 8000 btu;
- 280-250 euro per 10000 btu;
- 400-550 euro per 12000 btu.
Concludendo, l’acquisto di un condizionatore portatile per raffreddare grandi ambienti è consigliato solamente se non ci sono altre soluzioni possibili. I modelli fissi saranno sempre molto più efficienti, anche se costeranno inizialmente di più considerando anche i lavori in muratura necessari per l’installazione.
Ultimo, ma non per importanza, il condizionatore portatile in caso di trasloco, potrà essere tranquillamente portato nella nuova abitazione. Sicuramente questo rappresenta il miglior pregio, portabilità ai massimi livelli.