Sono sempre di più le persone che scelgono di avere in casa un condizionatore portatile perchè offre numerosi vantaggi. Innanzitutto è caratterizzato dalla trasportabilità. Dunque, tramite le rotelle, può essere spostato da una stanza all’altra della casa. Di solito non pesano molto, sui 20 kg circa, dunque è abbastanza agevole per il trasporto. Anche se ci sono quelli che possono arrivate a pesare anche 40 kg.
I condizionatori fissi richiedono l’intervento di un tecnico che dovrà installarli. Dunque hanno dei costi aggiuntivi e implicheranno delle modifiche all’interno dell’appartamento. E, a dire il vero, anche dell’esterno dell’edificio perchè dovranno essere montate le unità esterne.
Dunque scegliere un condizionatore portatile vi libererà da una serie di spese in più e di pensieri. E’ vero, quello fisso ha una maggiore potenza. Ma se dovete rinfrescare o riscaldare stanze non troppo grandi (sui 50 metri quadri massimo), i condizionatori portatili vi renderanno piuttosto soddisfatti del risultato.
Ne esistono di varie forme, tipologie e dimensioni. Ci sono quelli davvero molto piccoli e leggeri, che hanno lo scopo principale di rinfrescare l’aria. Molto utili da portare in viaggio. Altri invece hanno un certo peso ma anche una maggiore potenza refrigerante.
Tipologie di condizionatori
Come già accennato, sono varie le tipologie di condizionatore portatile. Ecco le più comuni:
- monoblocco: sono caratterizzati da un’unica struttura compatta che può avere varie dimensioni. Può avere un solo tubo o uno doppio. I tubi di scarico vanno collocati all’esterno, facendoli passare attraverso finestre o balconi. Potete anche fare un piccolo buco nella parete, all’occorrenza. La presenza di maniglie e rotelle rende il suo trasporto abbastanza pratico e comodo.
- solo a freddo o a pompa di calore: mentre i primi hanno la funzione solo di riscaldare, i secondi riescono anche a riscaldare l’aria grazie alla pompa di calore. In pratica la pompa raccoglie l’aria dall’esterno e la immette all’interno della casa, riscaldandola. E’ la soluzione ideale per chi vuole consumare poco. L’unica pecca è che questa tipologia di condizionatore dipende dalle temperature esterne. Quindi se fa molto freddo fuori, l’efficacia della pompa di calore sarà meno produttiva.
- senza scarico: i condizionatori senza tubo di scarico sono quelli più leggeri e trasportabili tra tutti. Hanno più che altro funzione di raffreddare l’ambiente e infatti vengono anche chiamati rinfrescatori d’aria. Sono utili da tenere ad esempio sulla vostra scrivania in ufficio in estate oppure da portare con sè in vacanza.
Funzionamento e accessori
I condizionatori portatili si basano sul ciclo termodinamico. Viene messo in circolazione, all’interno di un sistema chiuso, del liquido refrigerante che, tramite il passaggio da liquido a gas e viceversa e attraverso il lavoro del compressore (cuore del condizionatore), viene immessa all’interno aria calda o aria fredda.
Il tubo di scarico è di solito lungo un metro e mezzo con diametro di 13 cm. Ha lo scopo di espellere all’esterno l’aria calda e la condensa. Se troppo lungo, può anche essere accorciato.
I condizionatori portatili sono poi solitamente muniti di telecomando per gestire le impostazioni e di un pannello digitale che ci permette un’impostazione manuale. In questo modo si possono regolare le varie funzioni del condizionatore.
Funzioni
I condizionatori sono elettrodomestici dalle molteplici funzioni:
- rinfrescano e raffreddano l’ambiente
- riscaldano
- deumidificano
- ionizzano
- purificano l’aria
Inoltre, la maggior parte è fornita della modalità Sleep/Night Mode che ci permette di impostare la temperatura durante le ore notturne, così da regalarci la migliore qualità del sonno possibile.
Fondamentale è anche la presenza del Timer che permette di regolare sia l’orario che la temperatura desiderata. Nei modelli più avanzati troviamo anche la modalità Smart che imposta la potenza refrigerante ideali in base alla temperatura percepita.
Importantissima è anche la funzione di deumidificazione cioè di regolazione dell’umidità presente nell’aria. Se l’umidità è davvero tanta, vi consigliamo di ricorrere proprio ad un deumidificatore.
Caratteristiche
Per valutare quale condizionatore portatile sia adatto alle nostre esigenze, per esempio sistemarlo nella nostra camera da letto, dobbiamo sicuramente tener conto della potenza refrigerante, dei suoi consumi e della sua rumorosità.
La potenza refrigerante si calcola in BTU/h e considerata che 3,414 BTU corrispondono ad 1 Watt di potenza. Dunque più alti saranno i valori BTU, più potente sarà il condizionatore.
Dunque per raffreddare una stanza di circa 15 metri quadri, avremo bisogno di 7000 BTU e 2000 W di potenza. Per stanze tra i 25 e i 35 metri quadri i valori BTU necessari saranno tra 9000 e 12.000. Mentre per stanze sui 50 metri quadri avremo bisogno di circa 14.000 BTU e 4000 W di potenza.
Per quanto riguarda i consumi invece, possiamo capire a quale classe energetica apparterrà il nostro futuro condizionatore andando a leggere l’etichetta energetica obbligatoria apposta sul condizionatore. L’ideale è la classe A oppure A+ o A+++, in quanto indica che quell’elettrodomestico è efficiente e non consuma molto.
Rumorosità
La rumorosità, invece, si misura in decibel ed è un valore fondamentale da valutare. Infatti se volete un sonno tranquillo e non volete arrecare disturbo ai vicini, avere una rumorosità che si aggira sui 40-50 dB può esservi d’aiuto. Ci sono modelli di condizionatore molto silenziosi (ma anche costosi) che possono arrivare anche a 20 dB.
Per la camera da letto
Dunque quando andiamo a scegliere un condizionatore portatile per la nostra camera da letto, bisogna tener conto:
- della sua potenza refrigerante: tenendo a mente lo schema dei BTU/h rapportato ai metri quadri, sapremo valutare il condizionatore adatto in base al metraggio della nostra camera da letto
- della rumorosità: se sappiamo già che terremmo acceso il condizionatore durante la notte, è fondamentale che non superi i 70 dB di rumore altrimenti il nostro sonno ne verrà alquanto compromesso. Cerchiamo di optare per modelli con funzione Sleep perchè ci assicureranno sicuramente maggior silenzio.
- delle dimensioni e peso: optate per condizionatori non troppo ingombranti e magari con gli angoli smussati, in questo modo vi sarà più semplice collocarli nella camera. Ricordate, se è un modello con tubo di scarico, di sistemarlo vicino alla finestra.
- presenza di telecomando: vi sarà utile perchè vi eviterà di dovervi alzare dal letto per cambiare le impostazioni del condizionatore.
Consigli per gli acquisti: prezzi e marche
Abbiamo visto che esistono vari tipi di condizionatori. Diciamo che per situazioni provvisorie o magari in vacanza, potreste optare per un piccolo condizionatore portatile senza scarico da tenere in camera da letto. Sono piccoli, maneggevoli ed economici: sui 25-50 euro. Come marche vi possiamo citare Bcamelys, ColdMan, Nifogo.
Se invece volete un condizionatore con più funzioni e che vi regali il maggior comfort possibile, allora troverete ottimi prodotti di marche come Whirlpool, Argo, De’Longhi, Electrolux. Come fascia di prezzi siamo su 100-350 euro.